sabato, dicembre 30, 2006

MIO CUGINO IL BOHEMIAN

Is this the real life, is this just fantasy?
Caught in a landslide, no escape from reality
Open your eyes, look up to the skies and see
I'm just a poor boy, I need no sympathy
Because I'm easy come, easy go
A little high, little low
Anyway the wind blows, doesn't really matter to me, to me...
E veramente curioso riscoprire la propria infanzia attraverso gli occhi di persone che non vedi da quasi due decenni. Parenti e amici che parlano di te e raccontano aneddoti che mai e poi mai avresti saputo, per decenza o riservatezza che sia, da coloro che sono stati gli unici testimoni che ho avuto al mio fianco fino d`ora. La mia famiglia e` stata fonte di rancore per tanti anni, ma credo con assoluta certezza che questo e` stato soppiantato (gia` da tempo) da uno smisurato affetto, che forse stenta a farsi riconoscere ma sicuramente ci unisce come mai e` successo sotto lo stesso tetto. Ora che sono qui ne ho le prove.
Ho un cugino che tra i poeti dannati e il piu` dannato e so di un fratello maggiore che timidamente origliava incuriosito mentere da piccolo ascoltavo i Queen. Continua a nevicare e ogni dove ci sono i fuochi d`artificio. Inoltre giorni fa mio cugino (il gemello di quello prima) parlando di se, ha detto una cosa: meglio essere un padre cattivo che non esserlo.
Auguro a tutti un anno nuovo pieno di cose meravigliose. Cosi come questo lo e` stato per me.

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